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Il Progetto

Per vincere le più attuali sfide affrontate dai sistemi regionali di Emergenza Urgenza Sanitaria è essenziale fare affidamento su un modello operativo e tecnologico che crei rete tra cittadini, ospedali e soccorso

Lo Scenario

Il Sistema di Emergenza Urgenza Sanitaria (EUS) nazionale riceve di media in un anno una chiamata ogni tre abitanti, pari a circa 25 milioni di chiamate all’anno, mentre più dell’80% dei cittadini ancora si auto-presenta ai presidi sede di Pronto Soccorso.

Il sistema EUS rappresenta un servizio sempre più essenziale per la salute e la sicurezza dei cittadini.

Tuttavia, l’evoluzione del contesto sociale, la rapida crescita dei volumi di attività e la sempre maggiore complessità operativa rappresentano fattori di criticità e inefficienza sempre più pressanti, che si traducono in:

Intasamento PS

elevato flusso di pazienti auto-presentati, che intasano i PS generando alti tempi di attesa per gli utenti, affollamento delle aree calde e stress per il personale medico ed infermieristico di EUS; spesso questo flusso è caratterizzato da bassa criticità (codici bianchi e verdi) e scelta della destinazione poco informata da parte del paziente, fattori che determinano condizioni di sbilanciamento dei carichi tra i diversi PS sul territorio;

Perdita di tempo

le serrate comunicazioni tra ambulanze, CO 118 e Ospedali avvengono spesso onerosamente via telefono e fax in tempi discreti, non consentendo di monitorare in real-time l’evoluzione degli scenari e sottraendo tempo all’operatore impegnato nel soccorso

Spreco Risorse

difficile deflusso dei pazienti dalle strutture di EUS (PS, OBI, astanterie) per indisponibilità di posti letto nei reparti; questo fenomeno intasa ulteriormente il PS, tenendone impegnate le risorse per la gestione di pazienti

Quando si tratti in particolare della gestione di patologie tempo dipendenti, la gestione efficace dell’emergenza
si gioca sulla capacità di elaborare in brevissimo tempo la diagnosi e di attivare la corretta sequenza di soggetti e prestazioni che devono intervenire nella terapia di trattamento del paziente; pertanto si stanno affermando modelli di rete Hub & Spoke con il fine di:

  •  organizzare preventivamente le strutture secondo livelli di competenza, risorse disponibili e capacità operativa crescenti;
  • definire protocolli clinici di cura condivisi per livelli di capacità di intervento delle strutture;
  • definire procedure operative di gestione delle EU per attivare velocemente i protocolli.

La soluzione è nella sinergia

La ricerca di soluzioni innovative, di tipo tecnologico-organizzativo, in grado di superare le attuali criticità, deve tenere conto del fatto che la gestione dell’Emergenza Urgenza Sanitaria avviene attraverso l’interazione di tre livelli organizzativi distinti che devono operare in sincronia:

118

gestisce la fase extra-ospedaliera delle EUS e che si compone di Centrale Operativa (operatori telefonici, personale paramedico e medico) e flotte di soccorso, costituite da mezzi ed equipaggi parasanitario, infermieristico e medico;

Sistema Ospedaliero

dedito all’erogazione delle prestazioni di diagnosi e cura; nella fattispecie sono in prima battuta coinvolte le risorse critiche, ovvero le unità operative dedite alla gestione delle EUS, quali i PS e in genere le unità facenti capo ai Dipartimenti di Emergenza e Accettazione (DEA), Sale Operatorie e interventistiche di Emergenza, Servizi diagnostici e terapeutici, Terapie Intensive;

Sistema di programmazione e controllo regionale

ha la responsabilità di dimensionare le strutture operative, accreditarle, verificare i processi operativi, monitorare i flussi attraverso opportuni indicatori, ai fini della qualità, sicurezza ed efficienza del sistema. Di particolare importanza risulta poi la gestione tempestiva ed efficace di fenomeni emergenti, quali epidemie, onde di calore, calamità e grandi incidenti.

Il progetto SmartEUS ha l’obiettivo di dimostrare in ambiente operativo una piattaforma tecnologica innovativa in grado di supportare un modello integrato e dinamico di gestione dei servizi di Emergenza Urgenza Sanitaria, coerente con i trend di evoluzione e le esigenze emergenti.

La piattaforma SmartEUS mette a disposizione di tutti gli attori chiave (CO118, Ospedali, Medici, Cittadini)
strumenti evoluti ed efficaci secondo un approccio di e-Health, quindi sfruttando in modo coerente le nuove
tecnologie digitali:

Big Data Analytics

per potenziare le capacità di analisi e predittive a supporto delle decisioni e di una più tempestiva ed efficace informazione ai cittadini

Internet-of-Things e smart objects

per aumentare il livello di integrazione e generazione di informazioni di
valenza medica e gestionale, a favore di una maggior efficacia del servizio

Tecnologie avanzate di cybersecurity

per garantire i più alti livelli di sicurezza e dependability di un servizio tipicamente mission-critical.

I 5 Pilastri

Sul piano del modello di erogazione dei servizi di EUS, la proposta innovativa di SmartEUS si basa su cinque
elementi fondanti:

Potenziamento Comunicazione

il potenziamento della capacità di scambio informativo della CO118, per interagire in tempo reale ed in modo integrato con:

  1. gli ospedali erogatori delle prestazioni di EU (PS, terapie intensive, sale operatorie, …); ricevendo informazioni precise e tempestive sulla disponibilità delle risorse critiche e potendo così scegliere la destinazione ottimale per lo specifico caso (sia sulla base della capacità che della disponibilità in quel momento);
  2. i mezzi di soccorso e le equipe di bordo, condividendo in tempo reale un ampio spettro di informazioni fornite da sistemi di diagnostica mobile (es. immagini, video, esami quali ECG, POCT, monitor parametri vitali, …) e inviate dall’equipaggio attraverso una scheda di missione informatizzata, interoperabile con le schede di CO118.

Queste informazioni potranno essere anticipate alla struttura di destinazione (es. tracciato ECG, rilevato dal MS, verificato dal medico di CO118, inoltrato alla UTIC che predispone sala emodinamica), per accelerare la predisposizione delle risorse fisiche, strumentali e umane necessarie alla gestione del caso in arrivo.

Si integreranno anche strumenti di realtà aumentata supportati da smart objects (es. Google glasses).

Potenziamento Detection & Prediction

il potenziamento delle capacità di detection e predittive della CO118, quali la capacità di:

  1. valutare tempestivamente l’insorgenza di fenomeni epidemiologici che possono portare ad un aumento della richiesta di risorse e prestazioni sia da parte del 118 che degli ospedali;
  2. cooperare con le altre CO118 per il bilanciamento nell’utilizzo delle risorse ospedaliere in situazioni di maxiemergenze o di fenomeni epidemiologici che non si limitino ad una sola area di gestione e/o che portino alla saturazione delle risorse di un territorio.
Potenziamento Coordinamento

lo sviluppo di capacità di coordinamento tra strutture erogatrici, mettendole in grado di:

  1. interagire in modo efficace con altre strutture per trasferimenti di pazienti non gestibili in sede, in modo coerente con l’organizzazione a livelli crescenti di intervento, proprie delle reti cliniche tempo-dipendenti e delle reti Hub&Spoke;
  2. monitorare dinamicamente il livello di disponibilità/saturazione delle proprie risorse, anche con il supporto di sistemi previsionali, e dei tassi di afflusso dell’utenza, sia auto-presentata sia inviata da 118;
  3. attivare tempestivamente i corretti piani di decongestionamento, potenziamento delle risorse o escalation a livello di rete, in modo commisurato alla situazione corrente o prevista, grazie a strumenti analitici e simulativi di supporto alle decisioni.
Supporto Decisionale

Il supporto decisionale per le attività di pianificazione e programmazione degli attori di Governo e Controllo, dotandoli di strumenti per analizzare informazioni dettagliate e affidabili sull’uso delle risorse di EUS e sui flussi di pazienti tipizzati per patologia (su codifica ICD9 CM).

Potenziamento Informazione

Il potenziamento degli strumenti di informazione ai cittadini circa la disponibilità di risorse di EUS su cui fare affidamento e su come utilizzarle nel modo più opportuno per sé e per la comunità, puntando a migliorare:

  1. il bilanciamento del carico di lavoro tra le diverse strutture, indirizzando gli auto-presentati attraverso siti web o apposite applicazioni per dispositivi mobili che comunichino in tempo-reale la apertura/chiusura delle strutture, i tempi di attesa nei PS, avvisi dell’ultim’ora, o anche solo la loro localizzazione esatta e le migliori vie di accesso;
  2. l’appropriatezza della richiesta di prestazioni di EU, veicolando tramite siti web e applicazioni per dispositivi
    mobili dei messaggi educativi per promuovere un accesso responsabile della popolazione al sistema sanitario,
    rendendola più consapevole nel riconoscere il proprio bisogno assistenziale ed individuare in base a questo la struttura più adeguata.

La nostra

TIMELINE

Febbraio 2020

Avvio del progetto

  • Analisi con 118, SEUS, Ospedali ed Enti Regionali
Aprile 2020

Avvio Progettazione

  • Avvio della progettazione con 118 e SEUS, un mese dopo con gli Ospedali
Maggio 2021

Avvio progettazione infrastruttura

  • Si avvia la realizzazione vera e propria, con sviluppo e test a partire dal mese successivo
Gennaio 2021

Integrazione

  • Prende il via l’integrazione con gli ospedali
Maggio 2021

 Validazione

  • Prende il via la validazione con gli stakeholders
Agosto 2021

Avvio Sperimentazione integrata

  • Si avvia la sperimentazione che si protrarrà fino a giugno 2020, con successiva validazione dei risultati

Enti Coinvolti

BACINO CT-SR-RG

DEA di 2°livello:

  • AO Cannizzaro CT, sede di Centrale 118 ed Elisoccorso
  • ARNAS Garibaldi (PO Nesima, PO Centro) CT
  • AOU Policlinico V.E. (PO V. Emanuele, PO G. Rodolico, PO S. Bambino)

DEA Hub di 1°livello:

  • ASP CT (PO Gravina Caltagirone, PO S. Marta. e S. Venera Acireale)
  • ASP RG (PO Civile + OMPA RG, PO Modica, PO Scicli, PO Vittoria, PO Comiso)
  • ASP SR (PO Umberto I SR, PO Avola, PO Noto)
  • PS ASP CT (PO Biancavilla, PO Paternò)
    ASP SR (PO Lentini)
  • PS di zona disagiata ASP CT (PO Bronte, PO Militello V.C.)
  • PS di zona a rischio ambientale ASP SR (PO Augusta)

Enti Coinvolti

E

Regione Sicilia

  • Assessorato della Salute
  • Dipartimento delle attività produttive
E

118 di Catania

E

Ospedali bacino CT – SR - RG

E

SEUS SICILIA EMERGENZA - URGENZA SANITARIA

società a capitale pubblico che organizza e gestisce il servizio regionale di trasporto per l’emergenza-urgenza 118 e tutti i servizi inerenti l’emergenza-urgenza

Per qualunque domanda siamo a tua disposizione

Informativa Privacy Policy

Progetto finanziato – durata 30 mesi

Bando P.O. FESR SICILIA 2014/2020

Obiettivo Tematico 1 – Ricerca, Sviluppo Tecnologico e Innovazione

Obiettivo specifico 1.1 - Incremento dell’attività di innovazione delle imprese

Azione 1.1.5 - Sostegno all'avanzamento tecnologico delle imprese attraverso il finanziamento di linee pilota e azioni di validazione precoce dei prodotti e di dimostrazione su larga scala